venerdì 27 settembre 2013

LA VERA MOTIVAZIONE


Quando ho iniziato la mia attività di Biologo Nutrizionista (studioso della Vita e della Nutrizione) ho immaginato un Obiettivo, una sorta di Sogno Lavorativo, (ma anche di vita se vogliamo), che avrei dovuto raggiungere.
Per dirla in termini “casalinghi”: avevo in mente l’ultima puntata della soap opera “Beatiful”ma per arrivarci avrei dovuto costruire prima 20/30 anni di puntate....
(in realtà spero sinceramente di meno…).


So qual è la mia Meta ma non conosco i modi che giungeranno per arrivarci ne tanto meno aspetto ansioso che mi succedano gli eventi che mi ci porteranno.

Semplicemente con PASSIONE, DETERNIMAZIONE, RESPONSABILITA’ E CONSAPEVOLEZZA nutro ogni giorno della mia vita, vivendolo come se fosse soltanto l'ennesimo pezzo del PUZZLE che miro a COPLETARE.

E PERCHE’ FACCIO TUTTO QUESTO ?
Beh qualcuno potrebbe pensare per i soldi… ma un sogno come il mio (purtroppo e per fortuna) non si realizza con i soldi e questi tutt’al più possono essere uno strumento utile (e importante) per costruirne i contorni (affitto dello studio, tasse, luce, etch).

E allora perché farlo ??

Perché semplicemente sento che è GIUSTO farlo !!
Sento nel mio Essere che questo è ciò che sono venuto a fare e fin quando ne avvertirò la minima inspirazione condurrò tale lavoro in questa direzione, valutando attentamente i miei progressi, migliorandomi ogni giorno e combattendo questa lotta continua senza alcuna aspettativa.

So che ci saranno momenti in cui le energie saranno poche e potrò indietreggiare (come è già successo), ma il mio sguardo non si volterà indietro e sarà sempre rivolto alla Direzione stabilita.

QUESTO è L'ATTEGGIAMENTO CHE MI ASPETTO DA TUTTI COLORO CHE CON ME HANNO DECISO DI INTRAPRENDERE UN PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE.

Sul percorso (qualsiasi esso sia) non puoi essere continuamente in ansia per i risultati, preoccupato per i giudizi degli altri ai quali devi dar conto più che a te stesso.

Agire senza attaccarsi ai frutti dell’azione” è uno dei meravigliosi messaggi della Bhagavad Gita (la Bibbia Indù) .
Quando si compie qualunque tipo di azione per essere ammirati e/o apprezzati automaticamente si accumula stress e paura per mantenere tali stati.
Uno uomo che è attaccato all'ammirazione, senza la quale non ha identità, porterà per tutta la vita un fardello del quale deve liberarsi per poter raggiungere un equilibrio PSICO-FISICO.


LA MOTIVAZIONE per intraprendere un PERCORSO DI TERAPIA ALIMENTARE è LA SCINTILLA CHE ACCENDE IL MOTORE, ma il CARBURANTE PER FARLO FUNZIONARE DEVE ESSERE LA CONSAPEVOLEZZA di fare qualcosa di GIUSTO per se stessi, il che automaticamente diverrà buona cosa anche per gli altri.
Ecco perché PRINCIPALMENTE io insisto nel chiedere alle persone una graduale, ma necessaria, TRASFORMAZIONE INTERIORE.
Se cambio “me” cambia anche il mio corpo, il mio modo di rapportarmi agli altri, il mio modo di vedere il mondo, insomma la mia VITA.

Lavorare senza la Pace Interiore che proviene da Dio è un inferno, ma lavorare con l’anima che trabocca di gioia divina significa possedere dentro di noi un paradiso portatile, ovunque andiamo”.

 Paramahansa Yogananda