giovedì 14 luglio 2016

SCEGLIERE O UBBIDIRE ?


Il mio lavoro spesso mi porta a riflette sulla NATURA DELL’UOMO e su come essa influenzi la VITA quotidiana di ciascuno di noi!

Quello della “SCELTA” lo ritengo un ARGOMENTO da APPROFONDIRE con ATTENZIONE, in quanto PER TROPPO TEMPO ne abbiamo trascurato L’IMPORTANZA e i suoi EFFETTI!

Tutti noi, ogni giorno veniamo chiamati a compiere delle SCELTE dalle quali - GIUSTE o SBAGLIATE che siano – derivano le NOSTRE AZIONI e di conseguenza LE NOSTRE SITUAZIONI DI VITA!

Ma siamo veramente noi I PADRONI delle nostre SCELTE ?

 Facciamo un esempio:

Mi chiamo “TIZIO” e sono goloso di dolci e l’altro giorno mi trovavo a piedi per strada
(solo perché avevo la macchina dal meccanico, giusto per chiarire);
mentre cercavo di raggiungere il posto di lavoro annusai un PROFUMO di zucchero e vaniglia provenire dalla pasticceria, dall’altra parte della strada!
In un primo momento mi dissi mentalmente: “ caspita… se solo non avessi mangiato tutti quei BISCOTTI A COLAZIONE …!!”
Poi senza nemmeno accorgermene mi ritrovai ad attraversare la strada con IL PENSIERO che SEMBRAVA GIUSTIFICARE QUELL’AZIONE: “ vabbè dai… vorrà dire che oggi a pranzo mangerò meno pane!
Ovviamente il FINALE è inutile raccontarlo!


Più che concentrarci sull’ATTO IN SE’ (in quanto non c’è nulla di male a recarsi in una Pasticceria così come in una Pizzeria e via dicendo..) dovremmo capire cos’è accaduto a TIZIO!

Perché ha SCELTO di fare quella sosta non prevista ?

Possiamo chiamarla “UNA VERA SCELTA”?

Quando i sensi di “TIZIO” si sono attivati (Odorato e poi Vista) cosa gli ha impedito di proseguire per la sua strada ?

Spesso per giustificare le nostre AZIONI SBAGLIATE diciamo a noi stessi o agli altri:
“ DEVO FARLO…E’ PIU’ FORTE DI ME !”

Ma chi è questo soggetto più FORTE DI NOI ?

Ebbene, a farci cadere nella TRAPPOLA dell’UBBIDIENZA (travestita da SCELTA)
sono le NOSTRE ABITUDINI PSICO-FISICHE !



Un’ ABITUDINE è un AZIONE RIPETUTA NEL TEMPO che crea in noi un CANALE dove scorre la NOSTRA ENERGIA (psico-fisica): 
un po’ come un ruscello che venendo giù ogni giorno dalla stessa montagna si crea un letto che verrà scelto automaticamente dalle sue successive discese a valle!




Sono le ABITUDINI che i quei MOMENTI prendono il COMANDO del nostro Sistema Nervoso/Motorio FACENDOCI REAGIRE AGLI STIMOLI SENSORIALI 
(vista, tatto, gusto, odorato, udito) con i SOLITI SCHEMI DI AZIONE. (il ruscello che passa per lo stesso letto).


 NELL’ESEMPIOà TIZIO HA SEMPRE UBBIDITO A QUEL RICHIAMO SENSORIALE IN QUEL MODO E NON PUO’ SOTTRARSI DAL COMPIERE QUELL’AZIONE;

per FARLO DOVREBBE compiere una SCELTA che richiede TANTA RESPONSABILITA’ !


UBBIDIRE sempre alle NOSTRE ABITUDINI ci RENDE SCHIAVI DELLE SITUAZIONI e pian piano QUESTA SCHIAVITU’ ci risucchia tutte quelle ENERGIE NECESSARIE ALLA NOSTRA VERA SALUTE PSICO-FISICA.



Ovviamente esistono BUONE e CATTIVE ABITUDINI e sono queste ultime a RECARCI IL PEGGIOR DANNO POSSIBILE.

Ripeto: non è un MALE ASSOLUTO recarsi in Pasticceria piuttosto che in Pizzeria e di tanto in tanto consumare ALIMENTI CREATI dall’UOMO!

E’ la DIPENDENZA da queste AZIONI che dobbiamo CONSIDERARE!
  
Se vengo obbligato dai miei SENSI a fare un AZIONE allora non posso ritenermi LIBERO, neanche se posso raggiungere ogni LUOGO su questa TERRA: ovunque andrò sarò comunque un SCHIAVO DELLE MIE SENSAZIONI (azioni dei sensi) !

ALL’ ESTREMO OPPOSTO di questo atteggiamento vi è la REPRESSIONE (frenare con la FORZA UN EFFETTO) che causa DISTURBI diversi ma pur SEMPRE disturbi!




CHI SI REPRIME può farlo per un tempo DETERMINATO, alla fine del quale si ritrova nella stessa situazione di chi non si AUTO-CONTROLLA MAI, anzi alle volte finendo per ANDARE OLTRE (un po come un VULCANO apparentemente calmo, ma pieno di ENERGIA e pronto ad ERUTTARE)!





LA SOLUZIONE consiste nel COMINCIARE ad occuparsi sul SERIO della 
CAUSA di TALI MECCANISMI PSICO-FISICI;

vale a dire TRASFORMARE e non semplicemente DISTRUGGERE o FRENARE le proprie cattive ABITUDINI!

Per farlo OCCORRE un PERCORSO più o meno lungo nel quale ci si impegna a cambiare GRADUALMENTE le proprie AZIONI, in perfetta CONSAPEVOLEZZA ed EQUILIBRIO, valutando (e apprezzando) di volta in volta i RISULTATI RAGGIUNTI, pianificando poi i successivi MIGLIORAMENTI da ATTUARE !




Perché il piacere di un VIAGGIO non risiede solo nel raggiungimento della META, ma anche nel godere di ogni singolo PASSO ESPLORATO PRIMA DI ARRIVARE! 

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